Anonimo
Martedì 20 maggio, approssimandosi la fine dei corsi di Judo e l'inizio del periodo estivo, si è svolta la tradizionale festa del Jigoro Kano Firenze. Quest'anno la festa ha avuto uno stile "minimal" perché, per motivi oggettivi, non è stato possibile usufruire della prestigiosa location degli scorsi anni. L'evento, quindi, si è svolto nel cortile antistante la palestra, ma ciò non ha impedito di realizzare comunque una bellissima festa, allietata dalla presenza di tantissime ragazze e ragazzi e di tanti genitori e amici.
Prendendo a prestito un detto proverbiale dei padri latini, Multa Paucis!, cioè "molto in poco". Molta amicizia, affetto e partecipazione con pochi e semplici mezzi!
La festa è iniziata con una breve esibizione delle cinture nere, degli atleti del corso adulti e di quelli under 16, davanti ad una vasta platea dove i nostri atleti più piccoli sedevano in prima fila ad ammirare ciò che un giorno anche loro potranno arrivare a fare.
Successivamente il Maestro Danilo, mente, cuore e anima del Jigoro Kano Firenze, ha svolto un'ampia e dettagliata prolusione (rispettoso eufemismo per significare: un lungo discorso!) sull'attività svolta in questo anno sportivo: dagli impegni e dalle soddisfazioni raccolte nelle gare agonistiche dai ragazzi più grandi nelle più varie trasferte anche fuori regione, alle numerose partecipazioni ai confronti tecnici-educativi riservati ai bimbi più piccoli, dove è giusto educare al Judo senza alcun intento competitivo.
Danilo ha tenuto a ricordare come l'attività della nostra società non sia rivolta esclusivamente al momento sportivo, ma anche agli aspetti educativi e formativi. Ne sono stati prova gli incontri a cui hanno partecipato sia i ragazzi che i genitori sui rischi delle dipendenze patologiche, organizzati in collaborazione con la ASL e il Quartiere. E nella stessa tendenza, è in corso il progetto di coinvolgere esperti nutrizionisti per informare ed educare i ragazzi ad un corretto equilibrio alimentare (causa di tanti patemi soprattutto nel settore femminile!!).
Danilo ha anche ringraziato tutti i suoi collaboratori che nei modi e nelle forme più varie lo supportano, affiancano e aiutano per tutte le necessità connesse alla vita associativa. Ognuno mette una piccola parte del proprio tempo e delle proprie capacità a disposizione del gruppo e, così facendo, si consolida un legame virtuoso che fa del Jigoro Kano Firenze una associazione davvero ammirata e stimata. E questo non lo diciamo per auto-celebrazione, ma lo affermano osservatori esterni, come ad esempio i rappresentanti del Comune di Firenze e del Quartiere 5 che sono venuti a manifestare la loro vicinanza e delle istituzioni alla nostra realtà.
Una relazione, quella di Danilo, non di circostanza, ma realmente rappresentativa di ciò che siamo e di ciò in cui crediamo. Se è stata un po' lunghina, pazienza... Una volta l'anno ce la possiamo fare!!
Successivamente è stata la volta delle premiazioni, riservate soprattutto alle bambine e ai bambini più piccoli, e della consegna degli attestati per il passaggio di cintura, dopo di che, essendo oramai calate le ombre della sera, ha preso il via il ricco buffet generosamente offerto da tutti i genitori e animato da un sottofondo musicale in stile "dance" che ha coinvolto tutti, giovani per l'anagrafe e giovani per lo spirito, fino a tarda sera.
Grazie a tutti, sia a coloro che hanno partecipato alla festa, sia a chi non ha potuto prendervi parte, ma che sempre ci dimostra attaccamento e familiarità. Siamo un bel gruppo, ne siamo consapevoli, ne siamo fieri e andremo sempre avanti così!!
E grazie, naturalmente, a Danilo, insostituibile leader dell'associazione, al quale raccomandiamo però di non finire tutta la cioccolata nell'arco di tre giorni....