L’orgoglio della cintura bianca!

Dopo i quarant'anni si smette di essere giovani, ma si comincia ad essere irresistibili.

Coco Chanel

Dopo aver raccontato con orgoglio il conseguimento della Cintura Nera da parte dei nostri atleti Alberto Ligero e Marco Rossetti, ci sembra opportuna una menzione d'onore per due altri sportivi della nostra società, che pur non essendo più di "tenera età", quest'anno hanno iniziato il loro percorso sportivo nella nostra palestra: Franco Fontanelli e Giovanni Morrocchesi.

Entrambi hanno quarant'anni suonati (e suonati bene!) e dopo aver trascorso diversi anni frequentando la palestra come semplici genitori accompagnatori di figli-atleti, quest'anno hanno deciso di "saltare l'ostacolo" e di mettersi alla prova sul tatami in prima persona. E così a settembre hanno indossato per la prima volta in vita loro il judoji e hanno iniziato a calcare il soffice (fortunatamente) pavimento del dojo, Franco per il judo e Giovanni per la difesa personale.

E così Franco si è ritrovato nel bel mezzo di un gruppo fatto anche di tanti ragazzini, all'apparenza innocui. Tanto che egli, da principio, ha avuto un certo timore a confrontarsi con loro, temendo che con la sua prestanza fisica li avrebbe indubbiamente sopraffatti. Ma ben presto si è dovuto ricredere, soprattutto quando ha cominciato ad assaggiare il caratteristico sapore del tatami, a causa dei repentini atterramenti che si ritrovava a subire!

Così come Giovanni, che all'inizio pensava di avere a che fare con gentili ma indifese signore, ha dovuto imparare sulla propria pelle (e più che altro sulle proprie ossa!) che gentili lo erano certamente, ma indifese no di certo. Anzi, molto agguerrite e determinate. Grazie anche agli istruttori Domenico e Ivan che giustamente non gli hanno riservato molti riguardi!

Ma sia Franco che Giovanni hanno proseguito con convinzione ed entusiasmo nel loro percorso e dopo questi primi quattro mesi di attività qualcosa hanno imparato e soprattutto sono entrambi ancora tutti interi e sulle rispettive gambe... E già questo è un risultato che merita di essere sottolineato! Siamo sicuri che a fine corso ci stupiranno!!

E dire che entrambi venivano da un momento della loro vita non esattamente idilliaco. Franco per via del lavoro e Giovanni per motivi di salute. Ma la forza d'animo, si sa, fa miracoli!

Eccoci quindi alla morale della storia: non è mai troppo tardi per mettersi in gioco, perchè la giovinezza è uno stato mentale prima che fisico o anagrafico. E se poi si ha la fortuna di essere in compagnia con gli sportivi del Jigoro Kano Firenze (e soprattutto del Maestro Danilo), allora mettersi alla prova è ancora più entusiasmante e soddisfacente!

Buon lavoro, quindi, a Franco e a Giovanni,

alfieri con orgoglio delle loro Cinture Bianche!!